Esperienza, compentenza, passione

CHI SIAMO

2015

Mettendo insieme la loro esperienza e le loro competenze, Lucia Iannuzzi e Paolo Massari fondano C-Trade, la prima società di consulenza doganale in Italia in grado di fornire assistenza a 360° sui processi doganali

2021

Nasce Overy per offrire una maggiore qualità e specializzazione ai clienti. Mentre C-Trade rimane il cuore operativo, Overy diventa il partner strategico

OGGI

Un team nutrito e altamente specializzato, aziende multinazionali tra i clienti ed un nuovo servizio di logistica a dimostrazione del fatto che l’internazionalizzazione è la risposta alle difficoltà dei nostri tempi

Un partner unico, al fianco dei tuoi progetti internazionali

L’idea innovativa dietro C-Trade è quella di fornire alle aziende un interlocutore unico per tutto il flusso doganale: dall’analisi dei flussi logistici ad una più efficiente supply chain.
Questo semplifica le operazioni doganali, permettendo un importante saving di tempo e denaro, ma anche il rapporto con i consulenti, che diventa un rapporto di stretta collaborazione.
Quello che prima dovevano realizzare più interlocutori, studi legali, fiscali e spedizionieri, ora è possibile farlo con un solo partner, attraverso un approccio consulenziale: la dogana, così, non è più solo un problema da risolvere quando si presenta, ma una vera e propria opportunità di business che è possibile pianificare a priori, in fase strategica.

AEO: C-Trade è autorizzata AEO dal 2019
ISO: C-Trade è autorizzata ISO 9001:2015 (in fase di rinnovo)

I soci fondatori

Lucia Iannuzzi

Paolo Massari

Riconoscimenti

Erogazione contributo statale a fondo perduto Covid

C-Trade ha ricevuto con erogazione da parte dell’Agenzia delle Entrate “CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO DECRETO SOSTEGNI BIS – CONTRIBUTO PEREQUATIVO” di euro 17.993,00 in data 28/12/2021. (Art. 1, commi da 16 a 27, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73)

La società ha ricevuto altresì benefici rientranti nel regime degli aiuti di Stato e nel regime deminimis per i quali sussiste l’obbligo di pubblicazione nel Registro Nazionale degli aiuti di Stato di cui all’art. 52 della L. 234/2012.