Dall’invasione russa dell’Ucraina dello scorso 24 febbraio us, si sono susseguiti ben sei pacchetti di sanzioni che includono:
– il congelamento dei beni e il divieto di visto per gli oligarchi e i funzionari di Mosca
– il controllo delle esportazioni per i beni a duplice uso
– il congelamento dei beni delle banche centrali,
– la disconnessione delle banche dal sistema di messaggistica Swift e il divieto di importazione di carbone e petrolio russo.
Qualche girono fa sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale diversi regolamenti che impongono nuove restrizioni nei confronti della Russia approvate all’unanimità dagli Stati membri. La Commissione ha denominato la nuova serie di sanzioni “Maintenance and Alignement” per sottolineare il fatto che, più che di un nuovo pacchetto, si tratta soprattutto di proposte per completare e rendere più coerenti ed efficaci le sanzioni già esistenti, e per recepire le ultime decisioni concordate dal G7.
Le proposte comprendono in particolare un divieto di commercializzare l’oro russo e nuove “black list” di persone ed entità sanzionate.
Fra queste, Sberbank, la banca più importante della Russia, di cui verranno congelati gli asset nell’Ue. Non saranno più possibili transazioni che coinvolgono la banca, ma sono previste eccezioni per le sue filiali in Austria e Ungheria.
E, mentre l’UE sanziona, nei quattro mesi di conflitto, le importazioni cinesi di beni russi sono aumentate del 56% rispetto al 2021….
A buon intenditor!