Le importazioni di merce aventi un modico valore – Low Value Consignment (LVC)- ad eccezione di alcolici, profumi e tabacchi, da luglio del 2021, vengono dichiarate utilizzando il tracciato H7 ovvero un data set di informazione ridotto poiché si tratta di beni rientranti nelle regole della franchigia doganale che prevede un’esenzione daziaria.
La condizione affinché una merce possa essere assoggettata ad una dichiarazione doganale “semplificata” sono le seguenti:
– il valore intrinseco non sia superiore a 150 €;
– non vi siano diritti da accertare diversi dall’IVA;
– non vi siano divieti o restrizioni in relazione alla qualità delle merci.
Le dichiarazioni H7 possono essere presentante dall’importatore oppure da un suo rappresentante, diretto o indiretto, e non è possibile suddividere lo svincolo per ogni singolo,
ovvero laddove la dichiarazione H7 avesse più articoli il flusso telematico è complessivo, come avviene oggi per le bollette di importazione standard.
Nel caso di controlli, l’amministrazione doganale verificherà la correttezza dell’utilizzo del tracciato H7 e quindi la rispondenza dei valori entro le soglie stabilite dalla norma ed in caso di errori l’utente dovrà presentare una istanza di invalidamento e trasmettere il messaggio di richiesta di invalidamento utilizzando la causale “invalidamento H7 per invio H1”.
Successivamente il dichiarante deve inviare una nuova dichiarazione H1 contenente i dati corretti ed il riferimento al MRN della dichiarazione H7 invalidata, da indicare obbligatoriamente tra i documenti a supporto utilizzando il codice certificato 36YY.
Si precisa che la dichiarazione doganale flussata con tracciato H7 – con indicazione di un valore intrinseco della merce nel campo “DE 14 14 000 000” superiore a 150 € – viene respinta dal sistema informatico doganale; tuttavia, in sede di controllo possono essere rilevati casi di difformità del valore accertato della merce rispetto a quello dichiarato.
Laddove il controllo è a posteriori e si evidenza un errore sul volere, il tracciato H7 non si può più invalidare pertanto ADM emetterà un processo verbale e recupererà i maggiori diritti con A22 ed applicherà la sanzione.
Stesso discorso si applica sulle revisioni su istanza di parte, al netto, ovviamente, delle sanzioni.
Si ricorda che per generare un link tra la dichiarazione verbale A22 e la bolla originaria H7 in revisione è necessario indicare nell’A22 il numero di MRN dell’H7.